Borgo Savaian: il respiro del Collio, l’anima dell’Isonzo
Ci sono luoghi che non si visitano soltanto, ma si vivono. Borgo Savaian è uno di questi. Non è solo una Cantina, è una storia di famiglia che si intreccia con la terra friulana da oltre sessant’anni. Dal 1960, quando nonno Bruno piantò le prime vigne, fino a Mario, che consolidò l’azienda, per arrivare a Stefano, che oggi la guida con passione e visione. Un’eredità tramandata con rispetto e innovazione, dove la tradizione non è un’ancora ma una radice da cui continuare a crescere.
Chi varca la soglia di Borgo Savaian entra prima di tutto in una famiglia. Un’accoglienza schietta e genuina, come quella friulana di un tempo, che sa però guardare avanti con intelligenza e sensibilità. Lealtà, rispetto, condivisione e semplicità non sono solo parole, ma valori vissuti ogni giorno nei vigneti e in cantina, scolpiti nelle colline del Collio e nelle ghiaie dell’Isonzo.
Un terroir unico, un giardino vitato
Nel cuore di Cormons, là dove la "ponca" del Collio si mescola con le prime ghiaie della pianura isontina, Borgo Savaian custodisce il suo tesoro: 30 ettari di vigneti modellati da un microclima irripetibile. Qui Stefano ha saputo creare il suo “CRU aziendale”, un giardino vitato in cui ogni dettaglio è studiato per esprimere al meglio le varietà autoctone. Il suo stile produttivo si distingue per pulizia ed eleganza: non cede alle mode, ma esalta la potenza e la struttura del frutto, ricercando finezza e una beva equilibrata e raffinata.
L’azienda ha fatto della sostenibilità una scelta concreta, non una semplice dichiarazione d’intenti. La produzione integrata, la conversione al biologico, il controllo attento dell’uso dell’acqua, l’energia solare, le arnie nei vigneti per favorire la biodiversità: ogni gesto è un tassello di un progetto più grande. Anche un packaging certificato racconta questa filosofia, con bottiglie ottenute dal recupero del vetro, tappi innovativi da materiali naturali e riciclati, etichette ecosostenibili.
Vini che parlano di terra e di tempo
Borgo Savaian si è fatto strada con discrezione e determinazione, conquistando gli appassionati con vini che raccontano l’essenza autentica del Friuli Venezia Giulia. La Malvasia, la Ribolla Gialla, il Refosco e il Collio Bianco sono i pilastri di questa identità. Ma a catturare l’attenzione è anche l’Orange Wine, un progetto divenuto eccellenza, un ponte attento e delicato tra il passato e un moderno stile di bevuta, celebrato dalla critica internazionale come uno dei migliori della categoria.
Oltre la visita: un’esperienza da vivere
Visitare Borgo Savaian significa andare oltre la semplice degustazione. È un viaggio tra vigneti e cantina, tra racconti e sapori, tra tradizione e innovazione. Un’esperienza pensata per chi vuole scoprire non solo il vino, ma anche la cultura e l’anima di una terra di confine. Qui ogni calice è un invito a superare i propri confini mentali e a lasciarsi sedurre da una terra di mezzo che non smette mai di sorprendere.