Siamo sul Colle di Gramogliano, nei Colli Orientali del Friuli. Il luogo è storicamente vocato alla coltivazione della vite, come dimostrano le antiche centuriazioni romane. L’azienda opera attraverso una viticoltura sensibile e massimamente attenta alla salubrità dell’ambiente e delle uve. I vigneti sono tutti in collina e beneficiano di un microclima in cui sole, ventilazione ed esposizione favoriscono la giusta maturazione delle uve e lo sviluppo delle loro potenzialità aromatiche. I vitigni eletti sono quelli acclimatati in queste terre dai tempi degli Asburgo e del dominio veneziano: dalla ribolla al friulano e, tra i rossi, il friulanissimo pignolo. La sede aziendale, affacciata sul Collio e sul fiume Judrio. apre i suoi spazi ad accoglienza in cantina ed eventi culturali condivisi con il territorio.
Sono poche e chiare le parole d’ordine che contraddistinguono la produzione enoica di Canus: vini territoriali e trasparenti ovvero votati ad esprimere al meglio le caratteristiche del suolo e della viticoltura di collina. Le viti poggiano su terreni di marme e arenarie frutto dell’emersione - 150 milioni di anni fa - dei fondali marini che
hanno generato la caratteristica “ponca” fonte di mineralità e sapidità. Siamo su quelle terre che hanno fatto grandi i vini friulani nel mondo. I suoli e una viticoltura rispettosa danno luogo a vini in cui pulizia, eleganza e personalità sono caratteristiche coerenti nelle espressioni dei diversi vitigni.