Autovalutazione dell’attività aziendale sui 3 ambiti della sostenibilità: ambientale, economica e sociale.
Continuare a garantire un prodotto naturale e certificato. Mantenere coerenza di filiera. Studiare metodologie di coltura naturali e non invasive per il territorio. Seguire innovazioni tecnologiche che consentono di rendere il lavoro sostenibili
Stato di realizzazione aziendale nel contesto delle sfide definite dall’ONU per uno sviluppo sostenibile globale.