La dedizione senza compromessi alla qualità artigianale della birra decreta il successo di Zahre Beer, azienda a conduzione familiare, uno dei primi birrifici agricoli in Italia che utilizza il malto da produzioni proprie, perfezionando le proprie ricette raggiungendo uno standard qualitativo molto elevato. Nato da un’idea “visionaria” di Sandro Petris, homebrewer fin dal 1994, questo birrificio vide la luce nel lontano dicembre del 1999 a Sauris, a 1400 metri sul livello del mare, nella valle del Lumiei, nel cuore della Carnia, luogo capace di conservare e trasmettere alla birra Zahre la PUREZZA delle materie prime che la contraddistinguono e la dote di TRADIZIONE artigiana che la rendono unica e inimitabile. Acqua, luppolo, malto da un lato, segreti, tradizione e passione dall’altro si mescolano, dosati dal tempo e dall’innovazione per generare il piacere di assaporare una delle 6 proposte di birra Zahre;
PILSEN, stile Lager, volutamente poco amara.
CANAPA, anch’essa stile Lager, dal retrogusto erbaceo e delicato.
OUBER ZAHRE, American Pale Ale, con 4 luppoli e lieviti ad alta fermentazione.
ROSSA VIENNA da un’antica ricetta austriaca, finemente caramellata.
AFFUMICATA, tra giochi di malti e ombre affumicate.
POAN BIER, Stout, un mix di malti speciali, con aromi pieni, dal profumo di cioccolato.
E mentre gli ingredienti si mescolano, i fratelli Petris possono oggi offrire una produzione cresciuta nel tempo, che vuole ostinatamente confermare il legame con il territorio di appartenenza.