FINITA L'ERA DELLA CIMICE ASIATICA


martedì 31 marzo 2020
Agrifood FVG

FINITA L'ERA DELLA CIMICE ASIATICA

Autorizzata la lotta al temibile insetto con l'antagonista alloctono: la vespa samurai.
Soddisfazione per i settori di orticoltura e frutticoltura.

La Conferenza Stato-Regioni, riunitasi ieri pomeriggio in videoconferenza, ha approvato l’avvio del programma di lotta biologica alla temuta cimice asiatica con il suo antagonista alloctono: la vespa samurai.
"Si tratta di un passo decisivo che tutto il comparto ortofrutticolo aspettava da tempo” ha commentato Vincenzo Lenucci, responsabile dell’Area Economica e Centro Studi di Confagricoltura
 
I primi lanci di vespe samurai in Italia dovrebbero avvenire in tempi relativamente brevi, considerando che il Crea-Dc ha già preparato e presentato al Servizio Fitosanitario Centrale le relazioni autorizzative" aggiunge Giampaolo Rubinaccio dell’organismo interprofessionale Ortofrutta Italia.
 
Il parere positivo della Conferenza Stato- Regioni rappresenta un passaggio importantissimo per tutti gli agricoltori delle regioni colpite dalla cimice asiatica, come il Friuli Venezia Giulia. 
 
Oltre al decreto sulle specie aliene, la riunione di ieri ha autorizzato anche il provvedimento del Mipaaf sulle "Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e il contrasto alla cimice asiatica". Il Decreto, previa trasmissione alla Commissione Europea da parte del Mipaaf, consentirà l’avvio delle procedure di indennizzo dei danni agli agricoltori una volta pubblicata la delimitazione e la dichiarazione di stato di calamità nazionale. Gli 80 milioni di euro stanziati con l’ultima finanziaria saranno interamente destinati agli indennizzi dei danni del 2019. In base alla normativa europea gli indennizzi potranno scattare quando il danno supera il 30% della Produzione lorda vendibile aziendale riferita al settore vegetale. Il Ministero rimborserà fino all’80% del danno accertato. 
 
Intanto, buone notizie arrivano anche dall'Europa. La Commissione Europea ha deciso infatti di elargire tre tipi di aiuti da attuare immediatamente per sostenere le Op ortofrutticole di Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte e Friuli Venezia Giulia. Gli aiuti sono entrati in vigore ieri con applicazione retroattiva dal primo gennaio al 31 dicembre 2020. 
 
Le Op - come scrive l'Ansa - riceveranno un aiuto finanziario per i fondi di mutualizzazione che comprende anche il sostegno al capitale iniziale degli stessi fondi. Inoltre, il massimale del 4,6% sul valore della produzione commercializzata destinato a misure di prevenzione e gestione delle crisi, è aumentato dello 0,4%. Infine, su richiesta delle stesse Op, il limite dell'aiuto europeo per misure di lotta alla cimice asiatica passa dal 50% al 60%. 
 
Questi interventi sono necessari in quanto "le organizzazioni di produttori ortofrutticoli - scrive l'Esecutivo Ue - hanno dovuto sostenere simultaneamente spese ingenti per misure preventive e per le perdite dei raccolti, che hanno inciso sul valore della produzione commercializzata e quindi sull'assistenza finanziaria che in percentuale accorda loro l'Ue. Anche il loro riconoscimento ufficiale è a rischio se il valore della produzione assistita e commercializzata scende al di sotto della soglia minima legale". 
Fonte: Italfruit
News
Tour Produzioni Agroalimentari delle Prealpi Friulane Orientali
Read more
Eventi
Dimostrazione tecnica di attrezzature per la raccolta delle olive ed esposizione di altro materiale che interessa il mondo dell’olivicoltura
Read more