IL COVID-19 NON FERMA I CONTROLLI ANTI-FRODE
martedì 5 maggio 2020
IL COVID-19 NON FERMA I CONTROLLI ANTI-FRODE
Il Mipaaf ha eseguito oltre 21 mila controlli antifrode negli ultimi 3 mesi
Le attività dell’Ispettorato antifrode del MIPAAF nei tre mesi di emergenza Covid-19 sono proseguite.
Durante il lockdown non è venuto meno il controllo della regolarità della produzione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari, per garantire qualità, sicurezza ed eccellenza.
Secondo il sito del ministero sono stati eseguiti 21.172 controlli antifrode sulla filiera agroalimentare, di cui 2.543 ispezioni direttamente presso gli stabilimenti di produzione, con particolare attenzione ai prodotti di qualità DOP, IGP, al biologico e al settore oleario e vitivinicolo. Controlli serrati sui canali e-commerce, considerato l’incremento delle vendite on line e monitoraggio delle segnalazioni di pratiche sleali.
In generale, il tasso di irregolarità, sia per le attività ispettive che per quanto concerne le attività analitiche, si è mantenuto in linea con gli indici registrati prima dello stato emergenziale. Per altri dettagli sui risultati è possibile consultare il report completo dell'ICQRF (Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e Repressione Frodi dei prodotti agro-alimentari).