“Si lavori per creare corridoi verdi per far rientrare in Italia i lavoratori temporanei regolari bloccati all’estero dall’emergenza Covid-19 e dare risposta così alle necessità degli imprenditori agricoli“. Lo afferma in una nota l’europarlamentare della Lega, Elena Lizzi.
“E’ necessario agevolare il ritorno temporaneo dei lavoratori dai Paesi dell’Unione europea attraverso corridoi verdi come già hanno fatto per esempio Gran Bretagna e Germania con la Romania e aiutare gli italiani colpiti duramente dalla crisi ad accedere al lavoro attraverso i voucher agricoli. La regolarizzazione dei migranti – sottolinea Lizzi – è un falso problema messo in campo da questo Governo per giustificare una maxi sanatoria”.
“Da giugno a novembre la raccolta della frutta raggiunge il massimo del fatturato che si aggira intorno ai 700 milioni di euro all’anno. Volutamente si ignorano soluzioni diverse per nascondere una sanatoria e regolarizzare 500mila migranti, rischiando – conclude Lizzi – di vedere impuniti chi si è macchiato di caporalato e di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina”.