Lo scorso novembre è stato approvato l’obbligo dell’indicazione in etichetta del luogo di provenienza delle carni suine trasformate. Sarà richiesta obbligatoriamente a tutti i produttori a partire dal 31 gennaio 2021, secondo circolare ministeriale che ne posticipa l'effettiva entrata in vigore al prossimo anno per permettere a tutti di adeguarsi nel frattempo.
La nuove etichettatura è obbligatoria per la carne suina macinata o separata meccanicamente, le preparazioni di carni suine e i prodotti a base di carne suina. Invece non si applica ai prodotti Dop, Igp, Stg o protette in virtù di accordi internazionali.
L’indicazione del luogo di provenienza della carne suina deve essere apposta in etichetta nel campo visivo principale e riportare:
Se la carne proviene da suini nati, allevati, macellati e trasformati in Italia, si può utilizzare la dicitura «100% italiano».
Quando invece la carne proviene da suini nati, allevati e macellati in uno o più Stati membri dell’Unione europea, si può impiegare la forma: «Origine: UE».